Avete mai conosciuto una persona nel momento più giusto della vostra vita, ma che allo stesso tempo è anche quello più sbagliato? Proprio in quell'istante vi trovate a pensare che magari quella persona potrebbe essere l'unica con cui passereste il resto della vostra esistenza, ma per coincidenze fortuite entrambi non potete (perché magari impegnati o geograficamente lontani)?
Bene, se vi è già successo vi dico che sono con voi amici (pacca sulla spalla); se non vi è ancora successo, beh, vi dico che probabilmente vi siete persi un pezzo di vita e per recuperare dovreste assolutamente vedere Before We Go.
Il film vede l'esordio di Chris Evans alla regia e protagonista della non storia d'amore insieme ad Alice Eve. Il primo interpreta Nick, un musicista apparentemente di strada che incontra per caso Brooke nella stazione ferroviaria di Manhattan all'orario di chiusura. La loro storia ha inizio quando Brooke perde l'ultimo treno della notte, la stazione sta chiudendo, il suo telefono si è rotto e, per un motivo misterioso, deve tornare assolutamente a casa prima che faccia mattino (e fin qui tutto nella norma delle coincidenze tipiche di una commedia romantica americana). Nick si offre gentilmente di accompagnarla in giro per Manhattan a recuperare la sua borsa, con una gentilezza che però lascia intravedere qualcosa di "sinistro"; d'altronde quale donna si farebbe mai aiutare da uno sconosciuto in piena notte. Questo porta Brooke a mentire sulla sua identità, almeno nella prima parte del film, ed iniziano le prime peripezie, anche abbastanza divertenti, dei due protagonisti.
Ho cercato di intravedere cosa contraddistingue questo film dalle solite commedie romantiche e credo che possa essere sintetizzato in alcuni punti:
TEMPO: Succede tutto in una notte. Nel corso del film vediamo due sconosciuti che si aprono completamente l'un l'altro, sembra quasi che siano passati mesi dal loro primo incontro, ma pian piano capiscono che possono fidarsi l'una dell'altro. Si vedrà ben presto che Brooke è sposata, che ha scoperto il tradimento del marito e che deve correre a casa per strappare una lettera d'addio, perché ancora innamorata. Nick, dal canto suo, è ben contento di aiutarla per evitare di guardare in faccia la realtà: una ex che si è rifatta una vita con un altro.
ATMOSFERA: sembra quasi di essere tornati in un film in bianco e nero dove a farla da padrona è l'eleganza di Audrey Hepburn; a tratti potreste avere l'impressione di vedere un film a capitoli come se steste leggendo un libro.
IL FINALE: eh no cari miei, questo non ve lo spoilero. Dovete vedere il film per sapere come andrà finire. Vi dico solo che non è scontato e che non è il classico finale da polpettone romantico, non è triste, ma forse un pochino malinconico e molto realistico per due che sanno di essersi incontrati nel momento sbagliato delle loro vite. O forse quello più giusto?! Perché certe persone sono così. Ti fanno bene anche se le incontri solo per una notte.
Bene, dopo questa sviolinata (un pochino romantica, lo ammetto) attendo con trepidazione i vostri commenti e vi ricordo che il film è disponibile su Netflix! ;)
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